Da Lorena
Il racconto del mio unico adulterio
Il racconto del mio unico adulterio
Vacanze in barca per un riccone e sua figlia, insieme ad un'amica di lei ed alla compagna di lui. Un uomo, tre donne, cinque marinai, le isole greche...
"Sei una vera troia che sa far godere un uomo..."
Nel seguente racconterò racconterò le avventure e disavventura della reporter Sara, giornalista di guerra.
Percepivo e mi gustavo la scena, osservando Nicoletta che piagnucolava di piacere, perché tutto questo mi rendeva appagata, deliziata e felice, i suoi fluidi principiavano a bagnarmi riempiendomi la bocca. Subito dopo, sentii Simone che sborrava la sua densa linfa vitale, cospargendomi il suo lattescente seme sulla mia pelosissima fica facendone spiccare nettamente il colore, mettendo in risalto il candore del suo sperma contro la scura colorazione della mia villosa fica. Questo gesto mi è sempre piaciuto, ho sempre gradito un giorno di poterlo ricevere, perché m'esaltava e m'infervorava tantissimo, anche quando da ragazza poco più che diciannovenne, di nascosto guardavo qualche filmato porno presso qualche mia amica, commentando, immaginando e in ultimo considerando un giorno di poter essere omaggiata in tal modo.
Giocavo con i figli di Marina ed un giorno casualmente si mostra seminuda.
Durante una nostra scopata ci sorprende la cognata Ileana che si dimostra molto più arrapata
Resta immobile per un attimo, poi esce e subito Antonio mi mette di lato, mi pompa il culo velocemente.
Io non ci posso credere, le cose vanno proprio come pronosticato, come supposto siamo in discesa, molto bene, perfino meglio del previsto, vista la faccetta astuta e lungimirante con la quale Brunella guarda verso la porta, in attesa che compaia Fausto. ...
Risvegliarsi in ospedale per scoprire che la degenza non è proprio come ce la si aspettava
Samantha e Lilly, due ricche ragazze viziate e sprovvedute partono all'avventura e imparano come gira il mondo.