La mia storia 13 . Il sogno diventa realtà – Parte 1
Marco nel suo giorno di libertà ha la piacevolissima sorpresa di incontrare in una sauna la protagonista del suo più grosso rimpianto e dei suoi sogni più perversi
Marco nel suo giorno di libertà ha la piacevolissima sorpresa di incontrare in una sauna la protagonista del suo più grosso rimpianto e dei suoi sogni più perversi
Mi chiamo Loredana, ho 37 anni, sono alta 165, con capelli neri lunghi fino alle spalle e un busto con una bella 4.ta. Anche se non ho le misure di una modella sono snella e atletica e ho un sedere sodo. Voglio parlare del momento più caldo della mia vita oggi. In realtà, ho tutto quello che volevo. Ho un lavoro ben pagato come avvocato, sono sposata da 2 anni con un uomo che mi ama molto, ho un appartamento fantastico e molti amici. In realtà, ho sempre avuto la sensazione che mi manchi qualcosa. Mio marito è molto tenero e ci divertiamo [...]
Questo è un racconto un po' autobiografico un po' di fantasia che si sviluppa nell'arco di 12 anni. Sta al lettore cercare di capire la differenza tra fantasia e realtà. Molti personaggi sono reali e molti di fantasia, i nomi sono stati cambiati per motivi di privacy. Non sono uno scrittore e quindi chiedo scusa per eventuali errori di sintassi o di ortografia.
Questo è un racconto un po' autobiografico un po' di fantasia che si sviluppa nell'arco di 12 anni. Sta al lettore cercare di capire la differenza tra fantasia e realtà. Molti personaggi sono reali e molti di fantasia, i nomi sono stati cambiati per motivi di privacy. Non sono uno scrittore e quindi chiedo scusa per eventuali errori di sintassi o di ortografia.
Dopo la nostra prima scopata in macchina porto Valery a casa....Dove finalmente posso liberare tutta la mia energia sessuale su di lei e trasformarla finalmente nel mio oggetto sessuale.....
Iniziamo finalmente a fare sul serio entrambi
Questo è un racconto un po' autobiografico un po' di fantasia che si sviluppa nell'arco di 12 anni. Sta al lettore cercare di capire la differenza tra fantasia e realtà. Molti personaggi sono reali e molti di fantasia, i nomi sono stati cambiati per motivi di privacy. Non sono uno scrittore e quindi chiedo scusa per eventuali errori di sintassi o di ortografia.
Paolo continuava a ripetere che voleva farmi godere, che voleva farmi male, fino a quando il nostro ritmo divenne più solerte e le nostre posizioni cambiarono. Quando gli dissi che non potevo più aspettare e che volevo venire, il suo movimento divenne più frenetico. Fu un orgasmo convulso, irrefrenabile, pastoso e travolgente, poiché tutte le cellule del mio corpo tremarono e mentre godevo d’un piacere immenso sentii il liquido denso della sua consistente e lattiginosa sborrata riempire tutta la mia foltissima e pelosissima fica osservando frattanto il corpo di Paolo tendersi, finanche lui colpito da un poderoso orgasmo liberatorio per quel piacere istintivamente raggiunto. Era questa l’immagine che avevo di Paolo, tuttavia quando riaprii gli occhi io ero totalmente al buio distesa sul letto della mia camera.
Questo è un racconto un po' autobiografico un po' di fantasia che si sviluppa nell'arco di 12 anni. Sta al lettore cercare di capire la differenza tra fantasia e realtà. Molti personaggi sono reali e molti di fantasia, i nomi sono stati cambiati per motivi di privacy. Non sono uno scrittore e quindi chiedo scusa per eventuali errori di sintassi o di ortografia.
Sapevo che mia madre non si faceva un uomo da un paio d'anni ma non avrei mai immaginato di vederla in una situazione simile. Successe tutto due giorni fa... per qualsiasi commento scrivete a anolinda@libero.it
Ho sempre Saputo di avere un bel corpo, ma da qualche mese ho deciso di osare di più.Gli uomini sono deboli, facilmente eccitabili oltre il loro controllo. Ho imparato a leggere i segnali, ad attirarli lentamente e a spingerli al ridicolo.Ho un bellissimo fondoschiena, lo ammetto.È un po’ un passatempo per me. Passo molte ore in palestra, a scolpirlo, a renderlo sempre più sodo, tondo, alto. Una volta a settimana prenoto il lettino al centro estetico, non per abbronzarmi il viso, ma il sedere. Mi tolgo le mutandine e mi piazzo a chiappe all’aria sotto la lampada.quando poi a casa [...]